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Geometria 12 luglio 2000

Domande.

  1. Siano $ A$ e $ B$ due matrici $ n \times n$ a coefficienti reali. Il determinante della matrice prodotto

    $\displaystyle A \cdot B
$

    è uguale a

      $\displaystyle \boxtimes \; \dete(A)\cdot \dete(B)\qquad$ $\displaystyle \square \; \dete(A)+ \dete(B)$    
      $\displaystyle \square\; \textrm{non si pu\\lq o calcolare solo in funzione di $\dete(A)$\ e $\dete(B)$}$    

  2. Siano $ A$ e $ B$ due matrici $ n \times n$ a coefficienti reali. Il determinante della matrice somma

    $\displaystyle A + B
$

    è uguale a

      $\displaystyle \square \; \dete(A)+ \dete(B) \qquad$ $\displaystyle \square \; \dete(A)\cdot \dete(B)$    
      $\displaystyle \boxtimes \; \textrm{non si pu\\lq o calcolare solo in funzione di $\dete(A)$\ e $\dete(B)$}$    

  3. Siano $ \mathcal{B}=\{ v_1,v_2,v_3\}$ una base di $ R^3$. L'insieme:

    $\displaystyle \mathcal{E}=\{ 2v_1+5v_2+4v_3, 3v_1-v_2+v_3,v_1+2v_2+v_3 \}
$

      $\displaystyle \boxtimes \; \textrm{\\lq e una base di $R^3$}$    
      $\displaystyle \square \; \textrm{\\lq e linearmente indipendente ma non genera $R^3$}$    
      $\displaystyle \square \;\textrm{non \\lq e linearmente indipendente}$    

  4. Sia $ f:V \rightarrow W$ una applicazione lineare e iniettiva. Siano $ v_1, v_2, \ldots v_n $ in $ V$ vettori linearmente indipendenti. I vettori:

    $\displaystyle f(v_1), f(v_2) , \ldots f(v_n)
$

    sono

      $\displaystyle \boxtimes \; \textrm{linearmente indipendenti} \qquad$ $\displaystyle \square \; \textrm{linearmente dipendenti}$    
      $\displaystyle \square \;\textrm{possono verificarsi entrambi i casi}$    

  5. Siano $ f, g: R^n \rightarrow R^m$ applicazioni lineari e sia $ m<n$. Esistono vettori non nulli sui quali $ f$ e $ g$ coincidono?

      $\displaystyle \boxtimes \; \textrm{esistono} \qquad$ $\displaystyle \square \; \textrm{non esistono}$    
      $\displaystyle \square \;\textrm{possono verificarsi entrambi i casi}$    

  6. Sia $ f:R^2 \rightarrow R^2$ una applicazione lineare di matrice

    $\displaystyle A= \left(
\begin{matrix}
1& b\\
0& -1
\end{matrix}\right)
$

    Risulta:

    $\displaystyle \boxtimes \; f \circ f=id_{R^2}\qquad
\square \; f \circ f=0 \qquad
\square \; f \circ f=f
$

  7. Sia $ V$ uno spazio vettoriale e $ f$ l'endomorfismo di $ V$ definito da

    $\displaystyle f(v)=kv \qquad k \in R.
$

    L'endomorfismo $ f$ è diagonalizzabile

    $\displaystyle \boxtimes \; \textrm{per ogni valore di $k$}\qquad
\square \; k \neq 0 \qquad
\square \; k \neq 0,1
$

  8. Sia $ f$ un endomorfismo di uno spazio vettoriale e siano $ v_1$ e $ v_2$ due autovettori relativi ad autovalori distinti. Il vettore

    $\displaystyle v_1+v_2
$

      $\displaystyle \boxtimes \; \textrm{non \\lq e un autovettore di $f$}\qquad$ $\displaystyle \square \; \textrm{ \\lq e un autovettore di $f$}$    
      $\displaystyle \square \; \dim \left( \sppan \{v_1,v_2 \} \right)=1$    

  9. Siano $ r$ e $ t$ due rette incidenti e sia $ s$ una retta incidente $ t$. Le rette $ r$ ed $ s$ sono

    $\displaystyle \square \; \textrm{complanari} \qquad
\square \; \textrm{sgembe}\qquad
\boxtimes \; \textrm{possono verificarsi entrambi i casi}
$

  10. Siano $ \pi$ un piano e $ r$ una retta ortogonale a $ \pi$. Sia $ \mathcal{G}$ il fascio di piani per $ r$. Esistono piani di $ \mathcal{G}$ paralleli a $ \pi$?

    $\displaystyle \boxtimes \; \textrm{nessuno}\qquad
\square \; \textrm{uno} \qquad
\square \; \textrm{infiniti}
$

Esercizi.
1) Discutere e trovare le soluzioni del seguente sistema :

\begin{displaymath}
\begin{cases}
-3y +2z+3w = -1 \\
kx+3y -z+3w = 1 \\
2y +z+kw = 2\\
-y +3z+4w = 1
\end{cases}\end{displaymath}

al variare del parametro reale $ k$.



2) Sia $ A$ la matrice

$\displaystyle \left(
\begin{matrix}
4&-8&2\\
1&-8&4\\
2&-14&7
\end{matrix} \right ).
$

  1. Determinare autovalori e autospazi di $ A$.
  2. Se possibile determinare una base di autovettori di $ A$.


3) Sia $ \pi$ il piano di equazione

$\displaystyle \pi\;:\; x+2y+z-4=0
$

e sia $ \pi'$ il piano per l'origine $ O = (0,0,0)$ e ortogonale alla retta $ s$ di equazioni

\begin{displaymath}
s\;:\;
\begin{cases}
x+2y-z-3=0\\
2x-y+1=0
\end{cases}\end{displaymath}

Dette $ r$ la retta di intersezione tra $ \pi$ e $ \pi'$ ed $ l$ la retta di equazioni parametriche

\begin{displaymath}
l\;:\;
\begin{cases}
x=2+2t\\
y=1-t\\
z=3+t
\end{cases}\end{displaymath}

si studi la posizione reciproca di $ r$ e $ l$.



4) Sia $ f:\; R^4 \rightarrow R^4$ l'applicazione lineare definita da

$\displaystyle f(x_1,x_2,x_3,x_4)=(x_2+2x_3+3x_4,x_1+x_3+2x_4,2x_1+x_2+x_4,3x_1+2x_2+x_3).
$

Scrivere la matrice di $ f$ rispetto alla base canonica di $ R^4$. Provare che l'applicazione $ f$ è invertibile e trovare la controimmagine di $ (18,10,2,0).
$
Soluzione
Esercizio 1.
La matrice completa associata al sistema è la matrice

$\displaystyle \left(
\begin{matrix}
k&3&-1&3&1\\
0&-1&3&4&1\\
0&-3&2&3&-1\\
0&2&1&k&2
\end{matrix}\right).
$

Riducendola a gradino si ottiene :

  $\displaystyle \left( \begin{matrix}k&3&-1&3&1\\ 0&-1&3&4&1\\ 0&-3&2&3&-1\\ 0&2&...
...atrix}k&3&-1&3&1\\ 0&-1&3&4&1\\ 0&0&-7&-9&-4\\ 0&0&7&k+8&4 \end{matrix} \right)$    
  $\displaystyle \left( \begin{matrix}k&3&-1&3&1\\ 0&-1&3&4&1\\ 0&0&-7&-9&-4\\ 0&0&0&k-1&0 \end{matrix} \right).$    

Per $ k \neq 0,1$ le matrici completa e incompleta associate al sistema hanno entrambe rango $ 4$ sicchè il sistema ha una unica soluzione:

$\displaystyle x=- \frac{4}{7k}, \quad y= \frac{5}{7}, \quad z= \frac{4}{7}, \quad w=0.
$

Per $ k=1$ la matrice completa associata al sistema diventa:

$\displaystyle \left(
\begin{matrix}
1&3&-1&3&1\\
0&-1&3&4&1\\
0&0&-7&-9&-4\\
0&0&0&0&0
\end{matrix}\right).
$

Le matrici completa e incompleta associate al sistema hanno entrambe rango $ 3$ dunque il sistema ammette infinite soluzioni:

\begin{displaymath}
\begin{cases}
x&= - \frac{33}{7}t- \frac{4}{7}\\
y&=\frac{...
...\frac{9}{7}t+ \frac{4}{7}\\
w&=t, \qquad t \in R.
\end{cases}\end{displaymath}

Infine per $ k=0$ la matrice completa diventa

$\displaystyle \left(
\begin{matrix}
0&3&-1&3&1\\
0&-1&3&4&1\\
0&0&-7&-9&-4\\
0&0&0&-1&0
\end{matrix}\right).
$

Riducendola ulteriormente si trova:

  $\displaystyle \left( \begin{matrix}0&3&-1&3&1\\ 0&-1&3&4&1\\ 0&0&-7&-9&-4\\ 0&0...
...3&-1&3&1\\ 0&0&8&15&4\\ 0&0&-7&-9&-4\\ 0&0&0&-1&0 \end{matrix} \right) \leadsto$    
  $\displaystyle \left( \begin{matrix}0&3&-1&3&1\\ 0&0&8&15&4\\ 0&0&0&11&20\\ 0&0&...
...{matrix}0&3&-1&3&1\\ 0&0&8&15&4\\ 0&0&0&11&20\\ 0&0&0&0&1 \end{matrix} \right).$    

L'ultima riga della matrice corrisponde all'equazione (manifestamente falsa)

$\displaystyle 0=1
$

da cui segue che per $ k=0$ il sistema non ha soluzioni.

Esercizio 2.

Il polinomio caratteristico della matrice $ A$ è:

$\displaystyle p(x)=-(x+1)(x-2)^2.
$

Gli autovalori di $ A$ sono $ x_1=-1$ con molteplicità algebrica $ 1$ e $ x_2=2$ con molteplicità algebrica $ 2$.

L'autospazio relativo all'autovalore $ -2$ è

$\displaystyle V_2$ $\displaystyle =\kker(A-2I)=\{(x,y,z) \in R^3\;:\;x-10y+4z=0 \quad \textrm{e} \quad 6y-3z=0 \}$    
  $\displaystyle =\{(2t,t,2t) \;:\; t \in R\}$    
  $\displaystyle =\sppan\{(2,1,2)\}.$    

L'autospazio relativo all'autovalore $ -1$ è

$\displaystyle V_{-1}$ $\displaystyle =\kker(A+I)=\{(x,y,z) \in R^3\;:\;x-7y+4z=0 \quad \textrm{e} \quad 3y-2z=0 \}$    
  $\displaystyle =\{(2t,2t,3t) \;:\; t \in R\}$    
  $\displaystyle =\sppan\{(2,2,3)\}.$    

La matrice $ A$ non è diagonalizzabile perchè

$\displaystyle \dimm(V_{-1})+\dimm(V_2)=2 \neq \dimm(R^3),
$

pertanto non si può trovare una base di autovettori di $ A$.

Esercizio 3

Il vettore direttore di $ s$ è

$\displaystyle \left(
\begin{matrix}
1\\
2\\
5
\end{matrix}\right)
$

e quindi il piano $ \pi\lq $ ha equazione

$\displaystyle \pi': x+2y+5z=0.
$

La retta $ r$ è pertanto

$\displaystyle r: \begin{cases}
x+2y++z-4=0\\
x+2y+5z=0,
\end{cases}$

ossia:

$\displaystyle r: \left \{
\left(
\begin{matrix}
5\\
0\\
2
\end{matrix}\right)+
s
\left(
\begin{matrix}
-2\\
1\\
0
\end{matrix}\right)
\right \}.
$

Quindi le rette $ r$ e $ l$ non sono parallele; non avendo punti in comune sono allora sghembe.

Esercizio 4

La matrice di $ f$ rispetto alla base canonica di $ R^4$ è:

$\displaystyle M(f)= \left(
\begin{matrix}
0&1&2&3\\
1&0&1&2\\
2&1&0&1\\
3&2&1&0
\end{matrix}\right)
$

Riduciamo a scala $ M(f)$ :

$\displaystyle \left(
\begin{matrix}
1&0&1&2\\
0&1&2&3\\
0&1&-2&-3\\
0&2&-...
...trix}
1&0&1&2\\
0&1&2&3\\
0&0&4&6\\
0&0&0&-6
\end{matrix}\right)=M_r(f),
$

matrice ridotta di $ f$. È noto che $ \det(M(f)) \neq 0 \iff \det(M_r(f)) \neq 0$, perciò essendo $ \det(M_r(f))=-24$, è $ \det(M(f)) \neq 0$ e quindi $ f$ è invertibile.

La controimmagine di $ (18,10,2,0)$ sarà pertanto costituita da un solo vettore, l'unica soluzione del sistema

$\displaystyle M(f) \cdot
\left(
\begin{matrix}
x\\
y\\
z\\
w
\end{matrix}\right)
=
\left(
\begin{matrix}
18\\
10\\
2\\
0
\end{matrix}\right).
$

La matrice completa associata al sistema appena scritto è

$\displaystyle \left(
\begin{matrix}
0&1&2&3&18\\
1&0&1&2&10\\
2&1&0&1&2\\
3&2&1&0&0
\end{matrix}\right)
$

che, ridotta a gardino, diventa

$\displaystyle \left(
\begin{matrix}
1&0&1&2&10\\
0&1&2&3&18\\
0&0&4&6&36\\
0&0&0&-6&-24
\end{matrix}\right).
$

L'ultima matrice corrisponde al sistema:

\begin{displaymath}
\begin{cases}
x+2z+2w=10\\
y+2z+3w=18\\
4z+6w=36\\
-6w=-24
\end{cases}\end{displaymath}

che ammette l'unica soluzione

\begin{displaymath}
\begin{cases}
x=-1\\
y=0\\
z=3\\
w=4.
\end{cases}\end{displaymath}

La controimmagine di $ (18,10,2,0)$ è quindi il vettore $ (-1,0,3,4)$.


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Andreatta Marco
2000-09-18