Il Tridentinosaurus antiquus

Nemmeno in un ambiente così inospitale come quello del permiano inferiore dominato da continue eruzione caratterizzate da nubi ardenti ad altissima temperatura (fino a 1000 °C) che si muovevano ad elevate velocità (fino a 500 Km/h) si può parlare di assenza di vita. Qui infatti viveva un piccolo rettile: il Tridentinosaurus antiquus, di cui sono stati rinvenuti i resti fossili presso malga Stramaiolo in val di Pinè. Si tratta di un caso fortuito per cui probabilmente l'animale è rimasto intrappolato in e protetto in una "crepa" che ne ha permesso la conservazione anche in terreni dominati da rocce vulcaniche. Si tratta ovviamente di un ritrovamento eccezionale, unico al mondo, anche per la conservazione. Dell'animale si sono infatti conservati pelle e tessuti invece delle ossa, come avviene normalmente. Attualmente è conservato al Museo di Padova.


Tridentinosaurus antiquusStudio di Piero Leonardi



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