Breve resoconto della Riunione del Coordinamento Nazionale dei Lettori
di Madrelingua
del SNUR-CGIL
Firenze, 8 maggio 1999
15 ATENEI PRESENTI: Bari, Bologna, Cagliari, Firenze, Milano II, Parma,Pavia, Roma I, Roma III, Siena stranieri, Torino statale, Trento, Udine,Urbino, Venezia
12 ASSENTI GIUSTIFICATI: Catania, Chieti/Pescara, Cosenza, Genova,
Lecce, Messina, Napoli Federico II, Padova, Pisa, Siena, Teramo, Torino
Politecnico
COMUNICAZIONI
- ricerca di una dichiarazione CUN a favore del profilo professionale
dei lettori non proponibile
- illustrazione del documento dell'Associazione Italiana dei Centri
Linguisitici Universitari (AICLU, 3.99) "sull'insegnamento linguistico
nelle universita'"
CONTRATTAZIONE NAZIONALE
- Consultazioni: 24 assemblee svolte; i verbali saranno consegnati ora
alla Segreteria Nazionale del SNUR-CGIL; nelle assemblee e' stata
espressa una pressoche' unanime approvazione della piattaforma CGIL per
la Distinta Disciplina dei lettori. John Gilbert ha anche fatto accenno
alle assemblee di ateneo alle quali ha partecipato in qualita' di
Coordinatore Nazionale: Catania, Napoli (con Mimmo Rizzuti), Milano (con
Rizzuti), Padova, Pescara/Chieti (con Rizzuti), e L'Aquila.
- all'incontro con l'ARAN/Comitato di settore del 22 aprile,
CGIL-CISL-UIL hanno chiesto un tavolo separato parallelo per la Distinta
Disciplina dei lettori e un documento scritto dall'ARAN. Per ora non
c'e' ancora nessun calendario per le trattative.
- John Gilbert ha illustrato i due incontri svolti con la CRUI e alcuni
membri dell'ARAN/Comitato di settore e i problemi immersi per il profilo
professionale, per lo stipendio e per la questione del monte ore e del
tempo parziale/pieno.
MISURE DI APPOGGIO ALLA CONTRATTAZIONE
- l'Appello dalla docenza per il riconoscimento del profilo di
insegnante del lettore/cel:
un nuovo testo piu' snello e meno sindacalese e' stato approvato e ora
partira' la campagna di raccolta di firme da presentare poi in
trattative prima dell'estate. Il nuovo testo sara' inviato a tutti e il
Coordinamento chiedera' il massimo impegno ai colleghi nelle sedi per
raccogliere piu' firme possibili, soprattutto firme di docenti di
conosciuta fama scientifica oppure di rilevanza istituzionale (direttori
di dipartimenti, presidenti di corsi di laurea e di centri linguistici,
presidi, ecc.). Per affiancare John Gilbert nella organizzazione di
questa campagna, il Coordinamento ha indicato i compagni Peter Avanti
(Bari), Gerardo Papalia (Pavia) e Patrick Henrard (Milano II).
il Coordinamento ha riconosciuto che il suo lavoro e' carente in questa
sfera e che bisogna costruire dei contatti con le ambasciate europee,
con i futuri esponenti della Commissione europea e con i nuovi
europarlamentari per sostenere la nostra vertenza in europa in modo da
mantenere la pressione sul governo per trovare una soluzione
contrattuale equa. Il Coordinamento e la Segreteria, insieme a CISL e
UIL, dovranno rispondere alle informazioni non veritiere date dal
governo italiano alla Commissione e presentare delle proteste presso il
mediatore europeo (ombudsman).
Il Coordinamento chiede al Coordinatore di interpellare i membri della
Segreteria a proposito dell'incontro richiesto con il MURST per
discutere delle possibilita' dei fondi straordinari per finanziare il
prossimo contratto dei lettori.
Il Coordinamento ha considerato l'opportunita' o meno di una strategia
legislativa in sostegno della contrattazione. John Gilbert ha ricordato
che negli incontri con CISL e UIL, il rappresentante dell'UIL aveva
espresso la contrarieta' del suo sindacato ad una tale strategia,
sottolineando il rischio della possibilita' di una definizione del
profilo professionale per legge sfavorevole alla categoria limitando
cosi' fortemente lo spazio di intervento delle organizzazioni sindacali.
Gilbert ha anche ricordato che al primo incontro con la CRUI, il Prof.
Rossi (ex Rettore dell'Orientale di Napoli) aveva affermato che si
potrebbe anche fare una nuova legge sul nostro profilo professionale ma
che comunque non sarebbe una cosa che piacerebbe a noi, cioe' non
saremmo noi a definirne i contenuti. Infine si e' ricordato un simile
parere dell'Avv. Lepore del 5.97 il quale avvertiva del rischio di "una
soluzione legislativa, che una volta avviata, non consente alcuna
contrattazione." In particolare Lepore aveva sottolineato la quasi
certa possibilita' di una modifica governativa di una nostra proposta di
legge, con il rischio di un articolo "che dichiari estinti tutti i
giudizi in corso aventi ad oggetto l'adeguamento per il passato." Il
Coordinamento infatti ritiene ancora valida la strategia contrattuale
adottata piu' di un anno fa dal nostro sindacato e ribadisce il rischio
e comunque l'estrema delicatezza di un'eventuale strategia legislativa,
anche alla luce dei problemi affrontati dalle organizzazioni sindacali
con l'attuale legge per i ricercatori.
DELEGAZIONE TRATTANTE:
Dopo una lunga discussione, il Coordinamento ha proposto di integrare la
delegazione trattante della Segreteria nazionale al tavolo separato per
la Distinta Disciplina dei lettori, oltre alla figura del Coordinatore
nazionale, con la partecipazione di Peter Paschke (Venezia) ed un altro
compagno da designare successivamente.
Inoltre il Coordinamento ha messo a verbale la seguente dichiarazione:
"I lettori facendo parte della delegazione trattante terranno informato
e partecipe alle trattative l'Esecutivo del Coordinamento e ove
possibile l'intero coordinamento."
Referendum/Consultazioni per un'eventuale ipotesi di accordo
Contrattuale
Si e' ricordato che la legge sulla rappresentanza sindacale non e'
ancora stata approvata e quindi il referendum vincolante dei lavoratori
per l'approvazione del prossimo contratto nazionale non e' ancora legge.
Il Coordinamento si e' pronunciato di nuovo comunque a favore di un
percorso che preveda una consultazione separata dei lettori con natura
vincolante almeno per il nostro sindacato.
CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA
Il Coordinamento ha affrontato il problema dei contratti a termine.
Secondo la legislazione attuale (Legge 29 integrata da L. 80?) non
risulta possibile la trasformazione di un contratto a termine in
contratto a tempo indeterminato nel pubblico impiego, mentre per quei
contratti a termine in violazione della sentenza della Corte di
giustizia, della Legge 236 e dell'Art. 51 del CCNL, si puo' fare ricorso
per danni, da pagarsi eventualmente dal responsabile (rettore, direttore
amministrativo). Rimane comunque un grosso dubbio se questa
legislazione ci viene applicata essendo noi di diritto privato.
Poi il Coordinamento ha discusso delle questioni di indennita'
integrativa speciale, di trattamento accessorio e di trattamento
integrativo, e dei problemi dell'esternalizzazione/appalti
dell'insegnamento delle lingue.
RIFORMA DELLA DIDATTICA
Il Coordinamento ha discusso della riforma cosidetta "tre piu' due" e
dell'applicazione del sistema dei crediti formativi (European Credit
Transfer System, ECTS), approvando un ordine del giorno che chiede un
intervento della Segreteria nazionale presso il governo per alcune
questioni che riguardono l'insegnamento delle lingue.
Guerra nei Balcani
Il Coordinamento ha approvato un ordine del giorno contro la guerra nei
balcani, chiedendo la cessazione immediata delle violenze etniche nel
Kosovo e dei bombardamenti della NATO, e esprimendo la necessita'
dell'assistenza e dell'accoglienza per tutte le vittime civili della
guerra.
Varie ed eventuali
Per mancanza di tempo non si e' parlato:
- dell'organizzazione di un corso di formazione per i lettori CGIL
eletti nelle RSU;
- dell'integrazione di nuovi membri nell'Esecutivo del Coordinamento
dopo le dimissioni del compagno Giorgios Poulimenos (Bari).
*****CARI COMPAGNI: Mi scuso per la fretta con cui ho steso questo
breve resoconto del Coordinamento di ieri e per eventuali errori di
italiano. Spero di non aver mal interpretato il senso o i contenuti
della discussione di ieri, e invito tutti ad intervenire in rete per
precisazioni o approfondamenti.
Saluti per la pace,
John Gilbert
Coord. Naz. Lettori CGIL