ESPERIMENTAZIONE DI FISICA II (f)

A. A. 1997-98

Prof. Oreste Pilla

Oggetto e obiettivi del corso

Il corso ha come obiettivo fondamentale l'apprendimento di alcune tecniche sperimentali, l'approccio sperimentale alla risoluzione di alcuni problemi fisici e infine l'apprendimento dell'uso di diverse apparecchiature utilizzate sia nel campo dell'elettronica che in quello dell'ottica.

Programma

Testi consigliati

Sono disponibili delle dispense preparate dal Prof. Fontana negli anni precedenti; esse coprono la maggior parte del programma svolto, Per la parte sui transistor e sugli amplificatori operazionali si rimanda a "The art of electronics" di Horovitz e Hill, mentre una trattazione esauriente dei concetti di ottica si può trovare per esempiosu testi di Fisica Generale 2 come Fondamenti di Fisica di Hallyday Resnike Walker.

Modalità e svolgimento dell'esame

Il corso si svolge sia mediante lezioni "alla lavagna" che in laboratorio dove vengono effettuate circa 20 esperienze, 14 di elettricità ed elettronica e 6 di ottica. La frequenza alle esercitazioni di laboratorio è obbligatoria. Gli studenti preparano delle relazioni su alcune delle esperienze di laboratorio (una lista delle esperienze di cui è prevista una relazione scritta è affissa nei Laboratori Didattici) sulla base di schede che venvgono di volta in volta fornite. Questa è una condizione necessaria per accedere alla prova di esame. La prova di esame consiste di un esperimento individuale da effettuare in laboratorio con un tempo a disposizione dell'ordine di 8 ore e di una prova orale (se superata quella pratica).
Nella pausa di febbraio viene effettuata una prova pratica di laboratorio detta "provetta"; se questa viene superata con profitto l'esame finale consiste solo di una parte orale.