Università degli studi di Trento

Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali

Corso di laurea in fisica

MANIFESTO DEGLI STUDI A. A. 2000/2001

Con modifiche approvate dal Consiglio di Facoltà nella seduta del 5-12-2000

Lo scopo del Corso di laurea in Fisica è la formazione di laureati con le seguenti caratteristiche:

Questa formazione privilegia l'apprendimento del metodo scientifico, più che il semplice accumulo di nozioni. Lo studente, oltre ad acquisire una solida preparazione di base, impara a reperire nella letteratura scientifica e negli archivi elettronici le informazioni scientifiche in rapida evoluzione ed a comunicare argomenti scientifici in modo corretto ed efficace. Un laureato con queste caratterisitche può inserirsi in attività che riguardano la ricerca fondamentale, l'insegnamento e le applicazioni nelle industrie, nelle strutture ospedaliere ed in quelle che si occupano dell'ambiente e dei beni culturali.

La durata del corso di laurea in Fisica è fissata in quattro anni. Per essere ammesso a sostenere l'esame di laurea lo studente dovrà aver seguito 18 annualità e superato i relativi esami.

Il corso di studi persegue gli obiettivi indicati nel Regolamento Didattico e si articola in un triennio a carattere formativo di base ed un anno dedicato all'orientamento scientifico e professionale in uno degli indirizzi sotto riportati.

TRIENNIO DI BASE

Fornisce una solida cultura di base in fisica ed in matematica con sostanziosi elementi di chimica e di informatica. Introduce inoltre alle principali tecniche di laboratorio di fisica.

In previsione della imminente riforma, nei primi due anni si utilizza in maniera più sostanziale il sistema dei crediti. Alcuni corsi sono suddivisi in "unità didattiche" di cinque crediti ciascuna ed in tal caso sono previste prove parziali scritte e/o orali che consentono agli studenti la acquisizione dei crediti attribuiti all'unità. I corsi del terzo anno sono tutti annuali.

Gli studenti del primo e del secondo anno dovranno scegliere entro una settimana dalla data di inizio delle lezioni tra diversi piani di studio a seconda che intendano conseguire la vecchia laurea quadriennale, o trasferirsi appena possibile ai nuovi Corsi di laurea triennali in Fisica o in Fisica applicata con il completo riconoscimento degli esami e delle frequenze. I piani di studio suggeriti per il secondo anno sono adatti agli studenti che nell'A. A. 1999-2000 hanno seguito il piano di studio del primo anno contenuto nel relativo Manifesto. Negli altri casi verrà suggerito un piano di studio individuale adatto.

Gli insegnamenti del triennio di base sono:

Primo anno

Piano consigliato a chi intende conseguire la vecchia Laurea quadriennale.

Piano consigliato a chi intende conseguire la nuova Laurea triennale in fisica o in fisica applicata.

Secondo anno

Piano consigliato a chi intende conseguire la vecchia Laurea quadriennale.

Piano consigliato a chi intende conseguire la nuova Laurea triennale in fisica.

Piano consigliato a chi intende conseguire la nuova Laurea triennale in Fisica applicata.

Terzo anno

I corsi di Esperimentazioni di fisica I, II e III constano prevalentemente di attività in laboratorio. La presenza in laboratorio è necessaria per ottenere la firma di frequenza. Il corso di Chimica generale ed inorganica è accompagnato da esercitazioni numeriche e di laboratorio che ne fanno parte integrante. Tutti gli altri corsi sono accompagnati da esercitazioni (non di laboratorio) che ne fanno parte integrante.

Gli studenti devono superare una prova di conoscenza della lingua inglese, di regola entro la fine del secondo anno. A tale scopo è anche sufficiente l'esame del corso di Inglese per studenti del primo anno tenuto nell'A. A. 1999-2000. Per i corsi del terzo e del quarto anno possono essere adottati libri di testo in lingua inglese. Alcuni corsi del quarto anno possono essere tenuti in lingua inglese.

Ad ogni studente del primo anno viene assegnato un tutore, che incontrerà ogni settimana del periodo di lezione secondo un orario fissato per discutere del progresso dei suoi studi e degli eventuali problemi incontrati.

I singoli docenti organizzano la suddivisione delle ore settimanali in ore di lezione e di esercitazione e si accordano con i docenti di altri corsi per organizzare attività in comune, seguendo le indicazioni del Consiglio di corso di laurea. Sono previste ore dedicate a ripetizioni, complementi ed altre attività anche a richiesta di gruppi di studenti. Tali ore saranno anche utilizzate per l'orientamento degli studenti del terzo anno alla scelta dell'indirizzo.

Si consiglia vivamente di non affrontare gli esami di un corso prima di aver superato gli esami dei corsi che lo precedono. Unità o parti di corso con lo stesso nome seguito da una numerazione progressiva sono strettamente propedeutiche tra di loro, nel senso che gli esami devono necessariamente essere superati nell'ordine stabilito.

Lo studente in ritardo nel superare gli esami previsti dall'ordine degli studi è consigliato di concordare con i docenti o i tutori un piano di recupero.

QUARTO ANNO DI INDIRIZZO

Entro 15 giorni dall'inizio delle lezioni, lo studente del 4o anno presenta il suo piano di studi unitamente alla scelta dell'indirizzo prescelto. Il Consiglio di Corso di Laurea organizza una serie di incontri rivolti agli studenti per orientarli nella scelta dell'indirizzo. Nell'anno accademico 2000/2001 sono attivati i seguenti indirizzi:

I primi due indirizzi hanno carattere prettamente scientifico e sono finalizzati, a seconda dell'indirizzo, alla attività di ricerca in vari campi della fisica teorica o alle conoscenze di base delle teorie e delle metodologie sperimentali nei campi della fisica della materia.

Gli ultimi due indirizzi hanno lo scopo di preparare il laureato in fisica ad attività in cui i fisici hanno una consolidata presenza ed in cui occorrono, a seconda dell'indirizzo:

Indipendentemente dall'indirizzo scelto, molti corsi, sia sperimentali che teorici, fanno largo uso di metodologie informatiche avanzate e questo consente agli studenti di acquisire competenze in questo campo.

Per i corsi di laboratorio, compreso il corso di Preparazioni di esperienze didattiche, la presenza in laboratorio è necessaria per ottenere la firma di frequenza. Gli altri corsi del quarto anno non sono accompagnati da esercitazioni. Due delle quattro annualità sono costituite da corsi che caratterizzano l'indirizzo.

Per ciascuno degli indirizzi indichiamo ora le possibili scelte delle due annualità caratterizzanti e delle due annualità a scelta. Alcune delle annualità possono essere costituite da coppie di corsi o moduli semestrali. Si può scegliere come corso semestrale il primo modulo di un corso annuale; il secondo modulo può essere scelto in casi particolari con l'accordo del docente. I corsi proposti ma non scelti come corsi caratterizzanti possono sempre essere utilizzati come corsi a scelta.

Indirizzo teorico generale

Corsi caratterizzanti:
Due annualità (anche composte di coppie di moduli semestrali) a scelta tra:

Corsi a scelta consigliati: Con l'approvazione del Consiglio di corso di laurea potranno essere scelti anche altri corsi attivati nell'Università, purchè appartenenti alle aree disciplinari A, B, K o M. Almeno un modulo dovrà avere carattere fenomenologico o di laboratorio (tali corsi sono contrassegnati con un asterisco (*)).

Indirizzo di fisica della materia

Corsi caratterizzanti:
Un annuale a scelta tra:

Annuale: Corsi a scelta consigliati: Con l'approvazione del Consiglio di corso di laurea potranno essere scelti anche altri corsi attivati nell'Università, purchè appartenenti alle aree disciplinari A, B, C o K.

Indirizzo di fisica dei biosistemi

Corsi caratterizzanti:
Due corsi annuali:

Corsi a scelta consigliati: Con l'approvazione del Consiglio di corso di laurea potranno essere scelti anche altri corsi attivati nell'Università, purchè appartenenti alle aree disciplinari A, B, C, E o K.

Indirizzo di fisica applicata

Corsi caratterizzanti:
Due corsi annuali:

Corsi a scelta consigliati: Con l'approvazione del Consiglio di corso di laurea potranno essere scelti anche altri corsi attivati nell'Università, purchè appartenenti alle aree disciplinari A, B, C, K o I.

I programmi dettagliati di tutti i corsi, le cognizioni necessarie per la loro comprensione, i libri di testo consigliati e le modalità di esame relativi a ciascun corso vengono pubblicati entro l'inizio dell'anno accademico sul sito www del CL. Al termine dei corsi i docenti comunicheranno l'elenco degli argomenti effettivamente svolti a lezione, sui quali verterà la prova di esame.

ESAME DI LAUREA

La specializzazione viene completata a livello di tesi di laurea. Durante la preparazione della tesi lo studente ha l'opportunità di lavorare all'interno di un gruppo di ricerca del Dipartimento di fisica su di un argomento pertinente all'indirizzo da lui scelto.

L'esame di laurea è costituito dalla discussione di una tesi scritta. Superato l'esame di laurea lo studente consegue il titolo di Dottore in Fisica, indipendentemente dall'indirizzo prescelto, del quale verrà fatta menzione soltanto nella carriera scolastica.