Condensazione, vaporizzazione e rivelazione di particelle nucleari

I fenomeno della condensazione e della vaporizzazione vengono sfruttati per rivelare particelle nucleari. I rivelatori il cui principio di funzionamento si basa su questi fenomeni sono le cosiddette camere a nebbia e  camere  camere a bolle.

Camere a nebbia

In una camera a nebbia un gas saturo di vapor acqueo viene fatto espandere mediante lo spostamento di un pistone. L’espansione adiabatica raffredda il gas. L’aria diventa sovrassatura di vapore. Gli ioni prodotti dalle particelle che attraversano la camera agiscono come nuclei di condensazione. Si forma così una traccia di nebbia, che rivela la traiettoria delle particelle entranti e di quelle prodotte da reazioni nucleari.

Camere a bolle

Nelle camere a bolle un liquido mantenuto in prossimità del punto di ebollizione, è soggetto ad una brusca espansione prima di essere attraversato da particelle cariche ionizzanti. Queste trasferiscono energia agli atomi di atomi di liquido che incontrano lungo il cammino e li ionizzano. Gli ioni così prodotti favoriscono la formazione di bolle che, fotografate, indicano la traiettoria delle particelle.

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