PREPARAZIONE DI ESPERIENZE DIDATTICHE (f,m)
2o MODULO
A. A. 1998-99
Dott. Luigi Gratton
Oggetto e obiettivi del corso
Il corso verte essenzialmente sulla esecuzione critica di esperimenti significativi
e di attività pratiche rilevanti per l'insegnamento della Fisica
nelle scuole secondarie. Buona parte delle attività pratiche saranno
svolte direttamente dagli studenti divisi in gruppi di lavoro.
Il corso si propone di fornire agli studenti un metodo di lavoro da
utilizzare nell'insegnamento scolastico. Si cerca pertanto di "simulare"
quanto avverrà in una classe tipo. Gli studenti alla fine del corso
dovrebbero essere in grado di: organizzare un laboratorio scolastico, districarsi
nelle attività sperimentali di laboratorio, guidare il lavoro di
gruppo. In entrambi i moduli si darà risalto alle seguenti tematiche:
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Errori di misura sistematici ed accidentali; loro propagazione nelle misure
indirette.
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Discussione didattica sulla trasferibilità nelle scuole secondarie
superiori degli esperimenti proposti.
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Concezioni spontanee degli studenti nei vari campi della fisica.
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Efficacia didattica delle attività pratiche.
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Verranno visionati diversi audiovisivi sulle tematiche più rilevanti
per l'insegnamento della Fisica.
Programma
Meccanica e Astronomia.
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Studio di vari tipi di moto, da un punto di vista cinematico, con varie
tecniche: fotografie multiflash, marcatempo, tempo di volo con calcolatore
on-line, ecc.
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Sistemi di riferimento inerziali. Le tre leggi della dinamica.
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Conservazione della quantità di moto. Moto circolare uniforme e
moto armonico.
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Lavoro compiuto da una forza. Energia meccanica. Trasformazione e conservazione
dell'energia meccanica.
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Il calore come forma di scambio di energia. Primo e secondo principio della
termodinamica.
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Astronomia ad occhio nudo. Le principali misure astronomiche degli antichi
e la loro concezione del mondo. Il modello geocentrico di Tolomeo. La rivoluzione
copernicana. Keplero, Galileo e Newton. Determinazione dell'orbita di Marte
secondo il metodo di Keplero.
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La macchina fotografica e il suo uso in Astronomia.
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Osservazioni con il binocolo e con il telescopio. Determinazione della
massa di Giove in base alla terza legge di Keplero. Simulazione al calcolatore:
l'orbita di una cometa, l'effetto fionda, il sistema planetario, le stelle
doppie.
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I principali concetti dell'Astronomia moderna: magnitudine stellare apparente
e assoluta, indice di colore, metodi per misurare le distanze nell'uni-verso,
spettri stellari, legge di Stefan-Boltzmann e temperatura superficiale
del Sole, parametri fondamentali delle stelle e loro relazioni, effetto
dop-pler ed espansione dell'Universo.
Testi consigliati
V. ZANETTI, Teoria ed esperimenti di fisica, Zanichelli, 1993
Progetto fisica, seconda edizione italiana del "PROJECT PHISICS COURSE",
vol. A, Zanichelli, 1994
Fisica, a cura del PSSC,quarta edizione, volume unico, Zanichelli,
1995
Modalità e svolgimento dell'esame
L'esame sarà costituito da un colloquio e verterà sugli argomenti
effettivamente trattati durante il corso.
Durante l'esame verranno discussi ed analizzati alcuni esperimenti
più sotto l'aspetto didattico che da un punto di vista del contenuto
di Fisica.
Verrà data importanza alle misure e alla incertezza delle stesse.
Links a documenti utili:
Appunti:
Date dei prossimi appelli d'esame:
Orale:
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