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Geometria 1 marzo 2000.

Domande.

  1. Sia $ M$ una matrice $ 3 \times
3$ antisimmetrica, i. e. $ M=-M^{t}$. Allora:

    $\displaystyle \boxtimes \; \dete(M)=0 \qquad \square \; \dete(M)\neq 0 \qquad
\square
\;\textrm{possono verificarsi entrambi i casi} .
$

  2. Sia $ A$ una matrice $ n \times n$ con $ \dete(A)\neq 0$.
    Il sistema

    $\displaystyle AX=0
$

    ammette

    $\displaystyle \boxtimes \; \textrm{una soluzione} \qquad
\square \; \textrm{nessuna soluzione}\qquad
\square \;\textrm{infinite soluzioni}
$

  3. Siano $ V$ uno spazio vettoriale, $ u$, $ v$ e $ w$ vettori di $ V$ linearmente dipendenti. I vettori

    $\displaystyle u \quad u+v \quad u+w
$

    sono

      $\displaystyle \boxtimes \; \textrm{linearmente dipendenti} \qquad$ $\displaystyle \square \;\textrm{linearmente indipendenti}$    
      $\displaystyle \square \;\textrm{base di un sottospazio di dimensione tre}$    

  4. Sia $ A$ una matrice $ m \times n$ a coefficienti reali. Le soluzioni del sistema lineare:

    $\displaystyle AX=0
$

      $\displaystyle \boxtimes \; \textrm{sono un sottospazio di $R^n$} \quad$ $\displaystyle \square \; \textrm{non sono un sottospazio di $R^n$}$    
      $\displaystyle \square \;\textrm{sono un sottospazio di $R^m$}$    

  5. Sia $ f: R^n \rightarrow R^m$ una applicazione lineare di matrice $ A$. Se $ n \geq m$ quali condizioni deve verificare $ A$ perché $ f$ non sia suriettiva?

    $\displaystyle \boxtimes \; \textrm{rango}(A) <m \qquad
\square \; \textrm{rango}(A) =m \qquad
\square \;\textrm{rango}(A) >m
$

  6. Siano $ w_1$,$ w_2$, $ w_3$ i vettori di $ R^3$ di coordinate:

    $\displaystyle w_1=(-1,2,1) \quad w_2=(3,-1,2) \quad w_3=(7,1,8)
$

    Esistono applicazioni lineari $ f: R^3 \rightarrow R^3$ tali che

    $\displaystyle f(w_1)=(1,0,0) \quad f(w_2)=(0,1,0) \quad f(w_3)=(0,0,1)\; ?
$

    $\displaystyle \boxtimes \; \textrm{nessuna}\qquad
\square \; \textrm{una} \qquad
\square \; \textrm{infinite}
$

  7. La matrice

    $\displaystyle A= \left(
\begin{matrix}
1 & 3 & -5& 6 & 0\\
0 & 4&-7& 9 & 10\\
0 & 0&-2& 1 & 3\\
0 & 0&0& 3 & -10\\
0 & 0&0&0 & 13
\end{matrix}\right)
$

      $\displaystyle \boxtimes \; \textrm{\\lq e diagonalizzabile} \qquad$ $\displaystyle \square \; \textrm{non \\lq e diagonalizzabile}$    
      $\displaystyle \square \;\textrm{ammette l'autovalore $\lambda=5$}$    

  8. Sia $ f$ un endomorfismo di uno spazio vettoriale e sia $ \lambda$ un suo autovalore. L'applicazione $ f^{-1}$ ammette come autovalore:

    $\displaystyle \boxtimes \; \frac{1}{\lambda} \qquad
\square \; \lambda^2 \qquad
\square \; 0
$

  9. Siano $ r$ e $ s$ due rette parallele ad un piano $ \pi$. Le rette $ r$ ed $ s$ sono:

    $\displaystyle \square \; \textrm{sghembe}\qquad
\square \; \textrm{parallele} \qquad
\boxtimes \; \textrm{possono verificarsi entrambi i casi}
$

  10. Dati una retta $ r$ e un punto $ P$ nello spazio, quante rette esistono passanti per $ P$ e ortogonali ad $ r$?

    $\displaystyle \boxtimes \; \textrm{infinite} \qquad
\square \; \textrm{una}\qquad
\square \; \textrm{nessuna}
$

Esercizi.

1) Discutere e trovare le soluzioni del seguente sistema :

\begin{displaymath}
\begin{cases}
3x+ky +2z = 0 \\
-x+2y -3z+kw = 1 \\
5x +2y +z = 2\\
2x+3y -z+kw = 1
\end{cases}\end{displaymath}

al variare del parametro reale $ k$.



2) Sia $ A$ la matrice

$\displaystyle \left(
\begin{matrix}
7&12&-12\\
4&9&-8\\
8&16&-15
\end{matrix} \right ).
$

  1. Determinare autovalori e autospazi di $ A$.
  2. Se possibile determinare una base di autovettori di $ A$.


3) Sia $ r$ la retta di equazioni

\begin{displaymath}
\begin{cases}
x-1=0\\
y-z=0
\end{cases}\end{displaymath}

e sia $ P$ il punto $ P=(2,1,2)$. Siano $ \pi$ il piano contenente $ r$ e passante per $ P$, $ \pi'$ il piano contenente $ r$ e ortogonale a $ \pi$ e $ \pi''$ il piano ortogonale ad $ r$ e passante per $ P$.

Detta $ s$ la retta di intersezione tra $ \pi'$ e $ \pi''$, determinare le coordinate dei punti $ Q \in s$ tali che

$\displaystyle d(Q,r)= \sqrt{2}\cdot d(P,r)
$



4) Sia $ f:\; R^3 \rightarrow R^2$ un'applicazione lineare. Sapendo che

$\displaystyle f((1,0,0))=(0,1)
$

e che il nucleo di $ f$ contiene, tra gli altri, i vettori

$\displaystyle (0,2,1) \quad \textrm{e} \quad (-1,0,1),
$

ricostruire $ f$ e scriverne la matrice rispetto alle basi canoniche di $ R^3$ e $ R^2$. Calcolare la dimensione del nucleo di $ f$.
Soluzione
Esercizio 1.

La matrice associata al sistema è la matrice:

$\displaystyle (A \vert B)=\left(
\begin{matrix}
3 & k & 2 & 0 & 0\\
-1& 2 & -3 &k & 1\\
5& 2 & 1 & 0 & 2\\
2& 3 & -1 & k & 1
\end{matrix}\right)
$

Una possibile riduzione a gradino, per righe, è

  $\displaystyle \left( \begin{matrix}3 & k & 2 & 0 & 0\\ -1& 2 & -3 &k & 1\\ 5& 2...
...0 \end{matrix} \right) \begin{matrix}II \\ III \\ IV \\ I \end{matrix} \leadsto$        
  $\displaystyle \left( \begin{matrix}-1& 2 & -3 &k & 1 \\ 0& 12 & -14 & 5k & 7 \\...
...atrix} \right) \begin{matrix}\\ II+5I \\ III+2II \\ IV+3I \end{matrix} \leadsto$        
  $\displaystyle \left( \begin{matrix}-1& 2 & -3 &k & 1 \\ 0& 12 & -14 & 5k & 7 \\...
...ix} \right) \begin{matrix}\\ \\ 12III-7II \\ 12IV-(k+6)II \end{matrix} \leadsto$        
  $\displaystyle \left( \begin{matrix}-1& 2 & -3 &k & 1 \\ 0& 12 & -14 & 5k & 7 \\...
...(k-1) \end{matrix} \right) \begin{matrix}\\ \\ \\ IV-kIII \end{matrix} \leadsto$        
  $\displaystyle \left( \begin{matrix}-1& 2 & -3 &k & 1 \\ 0& 12 & -14 & 5k & 7 \\...
... & k-1 \end{matrix} \right) \begin{matrix}\\ \\ \\ \tfrac{1}{6} IV \end{matrix}$        

Per $ k=0$ non esistono soluzioni del sistema. Infatti la matrice associata al sistema diventa

$\displaystyle \left(
\begin{matrix}
-1& 2 & -3 &0 & 1 \\
0& 12 & -14 & 0 & 7 \\
0& 0 & 14 & 0 & -13 \\
0 & 0 & 0 & 0 & -1
\end{matrix}\right).
$

L'ultima riga corrisponde all'equazione $ 0=-1$ manifestamente falsa.

Per $ k=1$ la matrice associata al sistema diventa

$\displaystyle \left(
\begin{matrix}
-1& 2 & -3 &1 & 1 \\
0& 12 & -14 & 5 & 7 \\
0& 0 & 14 & 1 & -13 \\
0 & 0 & 0 & 0 & 0
\end{matrix}\right).
$

La matrice completa e la matrice incompleta hanno entrambe rango $ 3$ pertanto il sistema ammette infinite soluzioni date da:

$\displaystyle x$ $\displaystyle =-3t-2$    
$\displaystyle y$ $\displaystyle =6+7t$    
$\displaystyle w$ $\displaystyle =-13-14t$    
$\displaystyle z$ $\displaystyle =t$ $\displaystyle \qquad t \in R.$    

Se $ k \neq 0,1$ la matrice completa e la matrice incompleta hanno entrambe rango $ 4$ pertanto esiste una e una sola soluzione del sistema.
La soluzione è

$\displaystyle x = \frac{4}{7}, \quad
y= 0, \quad
z= - \frac{6}{7}, \quad
w=- \frac{1}{k}.
$

Esercizio 2.
Il polinomio caratteristico della matrice è :

$\displaystyle p(x)= \dete( A-xI)=- (x-1)^2 (x+1),
$

dunque gli autovalori sono $ \lambda_1=1$ con molteplicità algebrica $ 2$ e $ \lambda_2=-1$ con molteplicità algebrica $ 1$.
L'autospazio relativo all'autovalore $ 1$ è

$\displaystyle V_1= \kker (A-I)
$

e risulta

$\displaystyle V_1= \{ (x,y,z) \in R^3 \; \vert x+2y-2z=0 \}
$

Ne segue allora

$\displaystyle V_1= \sppan \left \{
\left(
\begin{matrix}
2 \\
0 \\
1
\end{m...
...right),
\left(
\begin{matrix}
2 \\
-1 \\
0
\end{matrix}\right)
\right \}.
$

Poiché $ \dimm(V_1)=2$ la matrice è diagonalizzabile.
L'autospazio relativo all'autovalore $ -1$ è

$\displaystyle V_{-1}= \kker (A+I)
$

e si determina risolvendo il sistema

\begin{displaymath}
\begin{cases}
8x+12y-12z=0\\
4x+10y-8z=0 \\
8x+16y-14z=0.
\end{cases}\end{displaymath}

La matrice completa associata a questo sistema è:

$\displaystyle \left( \begin{matrix}
2&3& -3 &0\\
2&5& -4 &0\\
4&8& -7 &0
\end{matrix}\right).
$

Una possibile riduzione a gradino, per righe, è

$\displaystyle \left( \begin{matrix}
2&3& -3 &0\\
2&5& -4 &0\\
4&8& -7 &0
\e...
...t( \begin{matrix}
2&3& -3 &0\\
0&2& -1 &0\\
0&0& 0 &0
\end{matrix}\right).
$

Il sistema associato all'ultima matrice è il sistema:

\begin{displaymath}
\begin{cases}
2x+3y-3z=0\\
2y-z=0,
\end{cases}\end{displaymath}

pertanto

$\displaystyle V_{-1}= \sppan \left \{
\left(
\begin{matrix}
3 \\
2 \\
4
\end{matrix}\right)
\right \}.
$

Infine una base di autovettori di $ A$ è data dall'insieme:

$\displaystyle \mathcal{B}=\{ v_1=(3,2,4),\; v_2=(2,0,1),\; v_3=(2,-1,0) \}.
$

Esercizio 3.
Il fascio di piani per $ r$ ha equazione:

$\displaystyle \lambda (x-1)+ \mu (y-z)=0,
$

ossia

$\displaystyle \lambda x+ \mu y- \mu z- \lambda=0.
$

Per trovare $ \pi$ imponiamo il passaggio per $ P$ e otteniamo:

$\displaystyle \pi: x+y-z=1.
$

Per trovare $ \pi'$ imponiamo che il vettore normale al piano sia ortogonale al vettore normale a $ \pi$. Quest'ultimo ha coordinate $ (1,1,-1)$, pertanto imponiamo:

$\displaystyle (\lambda, \mu, - \mu)
\left (
\begin{matrix}
1\\
1\\
-1
\end{matrix}\right )=0.
$

L'equazione di $ \pi'$ è :

$\displaystyle \pi': 2x-y+z-2=0.
$

Il piano $ \pi''$ ha come vettore normale il vettore direzione di $ r$, che è $ (0,1,1)$, e passa per $ P$, dunque:

$\displaystyle \pi'': y+z-3=0.
$

La retta $ s$ ha equazione cartesiana:

$\displaystyle s: \begin{cases}
2x-y+z-2=0\\
y+z-3=0
\end{cases}$

e equazioni parametriche:

$\displaystyle s: \begin{cases}
x= \frac{5}{2}-t\\
y=3-t\\
z=t, \quad t \in R.
\end{cases}$

I punti $ Q$ avranno quindi coordinate

$\displaystyle Q= \left(
\begin{matrix}
\frac{5}{2}-t\\
3-t\\
t
\end{matrix}\right).
$

Ora:

$\displaystyle \sqrt{2}\cdot d(P,r)=\sqrt{2} \cdot d(P,\pi')= \sqrt{2}\cdot
\frac{ \vert 4-1+2-2 \vert}{ \sqrt{6}}= \frac{3}{\sqrt{3}}
$

e

$\displaystyle d(Q,r)=d(Q,\pi)= \frac{ \vert \tfrac{5}{2}-t+3-t-t \vert}{ \sqrt{3}}= \frac{\vert \frac{11}{2}-3t
\vert }{\sqrt{3}}.
$

I punti cercati sono quelli per i quali:

$\displaystyle \vert \frac{11}{2}-3t \vert =3
$

ovvero

$\displaystyle t=\frac{17}{6}, \frac{5}{6}.
$

Otteniamo quindi i punti:

$\displaystyle \left(
\begin{matrix}
- \frac{1}{3}\\
\\
\frac{1}{6}\\
\\  ...
...x}
\frac{5}{3}\\
\\
\frac{13}{6}\\
\\
\frac{5}{6}
\end{matrix}\right).
$

Esercizio 4.
I tre vettori $ v_1=(1,0,0)$, $ v_2=(0,2,1)$ e $ v_3=(-1,0,1)$ sono linearmente indipendenti e quindi formano una base di $ R^3$. Risulta infatti

$\displaystyle \dete \left(
\begin{matrix}
1&0&-1\\
0&2&0\\
0&1&1
\end{matrix} \right )=2 \neq 0.
$

Le posizioni $ f((1,0,0))=(0,1)$ e $ \{(0,2,1), (-1,0,1) \} \subset \kker(f)$ individuano l'applicazione lineare $ f: R^3 \rightarrow R^2$. Evidentemente è $ \dimm( \kker(f))=2$.

Procuriamoci ora $ f(e_1)$, $ f(e_2)$ e $ f(e_3)$, essendo come al solito $ \{e_1,e_2,e_3\}$ la base canonica di $ R^3$.

Come si può ricavare facilmente è $ e_1=v_1$, $ e_2=- \frac{1}{2} v_1+
\frac{1}{2}v_2- \frac{1}{2} v_3$ e $ e_3=v_1+v_3$, pertanto $ f(e_1)=(0,1)$, $ f(e_2)=(0,- \frac{1}{2})$, $ f(e_3)=(0,1)$.

La matrice richiesta è:

$\displaystyle M_{\underline{e}_{R^3},\underline{e}_{R^3}} (f)=\left(
\begin{matrix}
0& 0 &0 \\
1& - \frac{1}{2} & 1
\end{matrix}\right).
$


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Andreatta Marco
2000-09-18